Questo sarebbe da applicare come un largo adesivo sulla copertina dei libri di scuola o su certe guide per insegnanti o libri di presunta didattica sui quali, scorrendo a caso le pagine, non vedi altro che operazioni stipate in ogni dove.
Oppure davanti a richieste iper esplicite del tipo: "Esegui il calcolo in colonna sul tuo quaderno".
Ma dire che "la matematica è l'arte di non fare i calcoli" significherebbe far perdere le certezze a tanti insegnanti (e altrettanti alunni) che da anni si prodigano nel divulgare algoritmi e nel sistematizzare la risoluzione ordinata e metodica di "problemi" e che (più o meno inconsciamente) ritengono che tra la matematica e il calcolo non ci siano poi grandi differenze...
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